L'Autocertificazione
Ogni cittadino maggiorenne può dichiarare una serie di fatti o dati
personali senza recarsi presso gli Uffici comunali per richiedere
certificati.
L'autocertificazione ha la stessa validità temporale degli atti che sostituisce.
Chi
dichiara il falso decade immediatamente dal beneficio ottenuto grazie
alla dichiarazione ed è soggetto alle sanzioni previste dal codice
penale e dalle leggi speciali in materia.
NB: Le norme relative alla dichiarazione sostitutiva si applicano anche ai cittadini della comunità europea non italiani.
I
cittadini extracomunitari potranno utilizzare dette dichiarazioni solo
se residenti in Italia e nei casi in cui si debbano comprovare stati,
fatti e qualità personali certificabili da parte di soggetti pubblici o
privati italiani.
Sempre, quando ci si rivolge ad un ufficio pubblico o presso i gestori o esercenti di pubblici servizi (Enel, Telecom, ecc.) che abbiano la necessità di conoscere i dati personali del richiedente o gli altri fatti per i quali è ammessa. L'autocertificazione non può essere presentata a soggetti privati (banche, assicurazioni, ecc.).
È sufficiente utilizzare un semplice foglio di carta che riporti ciò che
si vuole dichiarare, la data e la firma (per la quale non è più
richiesta l'autentica).
Inoltre sono disponibili alcuni moduli
utilizzabili in qualunque ufficio pubblico; presentandoli già compilati,
è possibile guadagnare tempo!
1. Ci si può recare direttamente all'ufficio pubblico o presso i gestori
o esercenti di pubblici servizi (Enel, Telecom, ecc.); in questo caso
occorre apporre la firma in presenza del personale addetto, presentando
un valido documento di identità.
2. Per fax o per posta allegando fotocopia, non autenticata, di un valido documento di identità.